BENETTON GROUP SI FA PROMOTORE DI UN’INIZIATIVA A SOSTEGNO DELLE VITTIME DEL RANA PLAZA E DELLE LORO FAMIGLIE

Mercoledì 22 maggio il Gruppo ha stretto una partnership con l’ONG BRAC per fornire assistenza sanitaria e supporto finanziario alle persone colpite dalla tragedia

 

Ponzano, 23 maggio 2013. A pochi giorni dalla sottoscrizione del Fire and Building Safety Accord, Benetton Group si fa promotore di una nuova iniziativa questa volta a diretto sostegno dei sopravvissuti e delle famiglie delle vittime del crollo del Rana Plaza Building a Dacca, in Bangladesh. Al fine di garantire un intervento immediato ed efficace, mercoledĂŹ 22 maggio il Gruppo ha stretto una partnership con BRAC, recentemente riconosciuta come la prima ONG al mondo, e tra le organizzazioni che hanno saputo fornire, nella maniera piĂč tempestiva, immediata assistenza alle vittime della tragedia.

“La vicenda del Rana Plaza ha chiamato in causa l’intero settore tessile, e tutti all’interno della nostra categoria sono moralmente chiamati a dare un aiuto alle famiglie delle vittime. Abbiamo voluto essere in prima linea e dare il nostro supporto attraverso una ONG che ha saputo fornire, in queste settimane dalla tragedia, un aiuto reale alle vittime e a tutte le persone colpite” ha dichiarato Biagio Chiarolanza, Amministratore Delegato di Benetton Group.

Gli impegni assunti dal Gruppo rientrano nel campo di azioni promosse dall’ONG BRAC. “Nel contesto di questa partnership, Benetton Group si impegna a fornire nell’immediato un primo aiuto finanziario per arti artificiali e interventi chirurgici rivolti alle persone rimaste ferite nel crollo del Rana Plaza. Stiamo inoltre sviluppando, in stretta collaborazione con BRAC, un programma a lungo termine principalmente focalizzato sulle famiglie che hanno perso la loro unica fonte di reddito in seguito alla disgrazia, e che prevede inoltre diverse forme di supporto, tra le quali interventi di assistenza psicologica e di riabilitazione per le vittime rimaste ferite e corsi di formazione per i lavoratori” ha concluso Chiarolanza.

BRAC ù un’organizzazione non governativa che dal 1972 si dedica allo sviluppo di programmi di intervento a sostegno di persone e comunità in situazioni di povertà, analfabetismo e ingiustizie sociali. Le sue iniziative spaziano in diverse aree, dalle discriminazioni sociali e di genere all’educazione, dal micro-credito ai diritti umani, dal lavoro all’ambiente, raggiungendo 126 milioni di persone in tutto il mondo. Fondata in un piccolo villaggio del Bangladesh, dove tutt’ora opera a sostegno delle comunità locali, ù oggi attiva in undici paesi ed ù stata recentemente giudicata da “Global Journal” la prima ONG al mondo, per l’impatto, l’innovazione e il modello sostenibile che ha saputo esprimere. L’efficacia dei suoi interventi ù garantita attraverso un sofisticato sistema di formazione, ricerca e monitoraggio di tutte le attività promosse, oltre a stringenti verifiche finanziarie realizzate nella forma di audit.

Benetton Group ha già siglato – in collaborazione con aziende, sindacati e l’Organizzazione mondiale del lavoro – il Fire and Building Safety Accord, un’iniziativa promossa da IndustriALL e UNI Global al fine di garantire la sicurezza degli edifici dove operano produttori bengalesi del settore tessile. Il Gruppo continua a dialogare con associazioni e organizzazioni per individuare nuovi canali attraverso i quali far pervenire il proprio supporto a tutte le persone colpite.