Benetton: nessun microchip presente nei capi di abbigliamento in vendita

Conclusi i di test interni sulla tecnologia RFID, non verrà applicata a livello industriale

Ponzano, 3 aprile 2003 – Benetton Group, in relazione alle molte notizie, talvolta inesatte, pubblicate di recente sulla stampa, precisa  che nessun microchip (Smart Label) è presente negli oltre 100 milioni di capi di abbigliamento prodotti e venduti in tutto il mondo con i suoi marchi, incluso il marchio Sisley.

Benetton, inoltre, informa di aver concluso i test interni sulla tecnologia RFID (Radio Frequency Identificaton) e ritiene che oggi non sia economicamente giustificata la sua introduzione nel processo produttivo.

L’analisi della tecnologia RFID è stata fatta per valutare la sua applicabilità tecnica e gli effetti sul miglioramento dell’efficienza della “supply chain” aziendale (produzione, logistica, gestione degli inventari nei negozi etc.)

Al termine della fase di studio tecnico l’azienda è già stata in grado di ritenere che la sua applicazione a livello industriale non sia giustificata e non sia in grado, ad oggi, di  apportare significativi miglioramenti in termini di generazione di valore per i suoi stakeholder, in particolare consumatori e azionisti.

Infine, Benetton Group precisa che nessuna azienda fornitrice, in modo diretto o indiretto, delle tecnologie sopra descritte ha alcun legame societario o di capitale con Benetton e che i rapporti intrattenuti sono esclusivamente di fornitura di servizi  e commerciali.

 

Per ulteriori informazioni:

+39 0422 519036
press.benettongroup.com
benettonpress.mobi