Colors 43: Leisure World

  • Come Harry è morto alla 18ª buca.
  • Quando Jesus si è perso nel deserto dell’Arizona.
  • Le innumerevoli vite di Virginia Russell.
  • Il sesso dopo la vita con il Viagra.
  • Se il mondo fosse dominato dagli anziani, a cosa potrebbe somigliare? La risposta è semplice: a Leisure World, il maggiore villaggio “blindato” per pensionati del mondo. Per COLORS 43 abbiamo spedito un’équipe di scrittori e fotografi nel sud della California per dare un’occhiata a questa realtà.

    Leisure World accoglie 18.000 anziani: dai sopravvissuti all’Olocausto alle ballerine di nuoto sincronizzato. Il cittadino medio ha 77 anni e mezzo e il 42 per cento della comunità ha superato gli 80 anni, mentre gli uomini sono appena il 35 per cento (le donne vivono in media sette anni di più). E i suoi abitanti sono quasi tutti esclusivamente bianchi, tant’è che abbiamo incontrato un’unica persona afroamericana.

    Leisure World, il mondo del tempo libero (che qualcuno all’esterno chiama con sarcasmo Seizure World, cioè il “mondo del colpo apoplettico”), è presidiata da un battaglione di poliziotti canuti. Cancelli e mura servono a tenere alla larga non solo i piazzisti e altri estranei indesiderati, ma anche i parenti non graditi. “Non vorrei mai vivere con i miei figli”, ci ha spiegato la sessantanovenne Gloria Day, mentre si sdraiava sul bordo di una delle cinque piscine del villaggio. “Va bene se sono loro a vivere con te, ma vivere con loro: no grazie!”

    Con figli e nipoti fuori dai piedi, gli abitanti di Leisure World sono liberi di dedicarsi a cose ben più importanti nella vita, come il ping-pong, le serate danzanti, il golf e il sesso. E mentre loro dormono, un esercito invisibile di immigrati messicani cura i giardini.

    Ma la maggior parte degli anziani non può certo permettersi l’utopia di Leisure World e così, per la seconda sezione di COLORS 43, abbiamo chiesto ai nostri corrispondenti in tutto il mondo di intervistare e fotografare gli ospiti delle case di riposo. Dalla Cina all’Indonesia fino all’Australia, COLORS ha documentato la realtà della vecchiaia nel 2001.

    In un mondo dominato dalla cultura dei giovani COLORS porta alla ribalta gli anziani, in tutte le migliori edicole da aprile.

    Per maggiori informazioni: www.colorsmagazine.com