Morgan legge l’Inferno di Dante a Fabrica

In occasione dell’uscita di una nuova edizione dell’Inferno, illustrato dal laboratorio creativo di Benetton e pubblicato da Mondadori.

 

Fabrica, 7 giugno 2010. Morgan interpreta Dante nell’agorà di Fabrica, crocevia di culture, esperienze e innovazioni: un inedito incontro tra cultura contemporanea e poesia immortale che ci aiuta a capire il presente, per celebrare l’uscita di una nuova edizione dell’Inferno di Dante, pubblicato da Mondadori, illustrato e commentato dallaboratorio creativo di Benetton.

Il reading del cantautore italiano segue con appassionata ispirazione lo stesso carattere sperimentale che ha guidato la realizzazione del volume, le cui illustrazioni sono state affidate da Fabrica  a due giovani artisti, gli inglesi Patrick Waterhouse e Walter Hutton, che hanno affrontato la sfida con lo spirito fresco di due esploratori alla scoperta di un mondo nuovo da raccontare.

Il volume  L’Inferno di Dante. Una storia naturale,Strade Blu – Mondadori, è un'opera che sovverte la tradizionale rappresentazione visiva del poema per aiutare il lettore a una migliore comprensione della relazione tra la Commediae il mondo odierno. Le più di 300 illustrazioni, tutte eseguite a mano con varie tecniche, e corredate di commento, costituiscono un imponente mosaico di figure organizzato intorno a un’idea portante: esplorare le vicende reali e mitologiche secondo lo stile e i modi propri dei testi di storia naturale.

Se le raffigurazioni tradizionali dell’inferno sono soprattutto attente a cogliere la drammaticità delle situazioni e il pathos delle scene, i due giovani artisti inglesi si concentrano sui dettagli dei personaggi e del complesso universo storico e metaforico dantesco. La scelta dei temi illustrati va da Paolo e Francesca, colti quando, già trafitti dalla spada di Gianciotto, si stringono nell'ultimo abbraccio, a Minosse, di cui si illustra la capacità di giudizio, passando per le tre fiere e Cerbero. Alcuni disegni, come la rappresentazione di Lucifero, rasentano l'horror; altri sono giocosi e irriverenti, come nel caso della raffigurazione dei dodici Malebranche, i diavoli deputati a controllare che i dannati della quinta bolgia dell’ottavo cerchio, quello dei fraudolenti, non escano dalla pece bollente.

MORGAN LEGGE L’INFERNO

Lunedì 7 giugno 2010, ore 21

FABRICA

Via Ferrarezza

31020 Catena di Villorba – Treviso