Nota Stampa: Alessandro Benetton è il nuovo Presidente di Benetton Group

Ponzano, 24 aprile 2012. Alessandro Benetton, 48 anni, è il nuovo Presidente di Benetton Group. Nominato dal Consiglio di Amministrazione di Benetton Group con decisione unanime di tutti i membri della famiglia Benetton, succede al fondatore Luciano Benetton.

Alessandro Benetton guiderà l’evoluzione dell’azienda in uno scenario di mutamento dei mercati, complicato dalla crisi del debito, per accelerare con decisione sulla strada della crescita e del miglioramento della redditività, puntando al rafforzamento del modello di business su cui sono fondati la storia e il successo del Gruppo.

Primo passaggio di questa nuova rotta è l’operazione di delisting condotta nella primavera 2012, finalizzata all’acquisto da parte di Edizione, la finanziaria della famiglia Benetton, dell’intero capitale sociale di Benetton Group per agevolarne il futuro assetto competitivo.

“Uscire dalla Borsa e investire su noi stessi, sul futuro del Gruppo – afferma Alessandro Benetton - è una dimostrazione concreta di impegno, determinazione e volontà di superare questa fase complessa. Nel duplice segno della continuità e del rinnovamento vogliamo investire sui nostri punti di forza, in particolare la presenza nel mondo, la preziosa rete di partner commerciali e industriali, la notorietà e reputazione globale dei brand, la nostra moda colorata che offre qualità e stile al prezzo migliore. Affrontiamo questo momento cruciale con un’organizzazione coesa, competente e motivata, a partire dalla squadra di vertice sempre più internazionale che ho iniziato a mettere insieme solo in questi ultimi due anni, capace di confrontarsi con il mondo e di rivolgere uno sguardo nuovo e attento ai giovani e al futuro digitale”.

Alessandro Benetton è dal 2007 Vicepresidente Esecutivo di Benetton Group, di cui è stato dal 1998 consigliere, con l’obiettivo - tra gli altri - di guidare la transizione dell’azienda verso una struttura di gestione con una netta distinzione tra i ruoli di azionista e management. Perciò, la Benetton Group è oggi una società con un management forte, responsabilizzato, in cui la famiglia mantiene il ruolo di azionista attivo e presente nel segnare le linee di sviluppo strategico. Con una rete di 6.500 negozi in 120 paesi, e un fatturato totale che supera i 2 miliardi di euro, Benetton è uno dei marchi di abbigliamento italiani più noti nel mondo.

Prima di entrare nel Gruppo, Alessandro Benetton fonda nel 1992 la sua holding di partecipazioni, chiamata 21, Investimenti (ispirandosi al secolo che verrà) per sottolineare la volontà di guardare avanti, scegliendo anche nel settore del venture capital una strada propria: un approccio da imprenditore che seleziona aziende in cui crede, per farle crescere a livello internazionale. Oggi il Gruppo 21 rappresenta un sistema di fondi di private equity, con un patrimonio raccolto di complessivi oltre 1.300 milioni di euro e un’attività focalizzata soprattutto in Francia e Italia, e presto in Polonia. Nel 2010 questo percorso innovativo gli vale la nomina a Cavaliere del lavoro, tra i più giovani nella storia italiana, da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

La capacità di Alessandro Benetton di rischiare in proprio cambiando le regole del gioco ha le sue radici nella famiglia, che fin da piccolo gli trasmette il valore delle scelte in autonomia e dello sguardo sul futuro e sul mondo. Dopo gli studi negli Stati Uniti (laurea alla Boston University e Master in Business Administration a Harvard) e l’apprendistato in Goldman Sachs International a Londra, è Presidente di Benetton Formula dal 1988 al 1998, periodo in cui la scuderia vince due campionati mondiali piloti e uno costruttori di Formula 1.

Alessandro Benetton è Consigliere di Amministrazione di Edizione, la holding della famiglia Benetton, e Autogrill, il gruppo leader mondiale nella ristorazione collettiva. E’ membro della giunta di Confindustria e fa parte dell’Advisory Committee di Robert Bosch Internationale Beteiligungen AG di Zurigo, organismo di consulenza della holding svizzera per le attività estere del gruppo Bosch.

Ulteriori dichiarazioni

Luciano Benetton:
«Dopo una corsa durata 47 anni, lascio le cariche nell'azienda fondata insieme ai miei fratelli. Il testimone passa a mio figlio Alessandro che diventerà presidente. Ma la scommessa resta la stessa. Fare, immaginare, essere innovativi: questo faceva, fa e dovrà sempre fare un imprenditore». «Alessandro ha dimostrato anche nella sua storia imprenditoriale, creando 21 Investimenti, che non è tipo da mollare. E i risultati ne sono una prova. Per carattere vuole che le sue iniziative abbiano successo, e così sarà».

Alessandro Benetton:
“Essere presenti in cinque continenti sarà uno degli elementi che ci permetteranno di superare il momento delicato. Siccome Benetton Group ha sempre avuto una visione “a colori”, permettetemi di dire che non è tutto nero. Ci sono mercati in espansione che siamo pronti ad aggredire con determinazione. E opportunità nei mercati maturi, mi sento di dire, che possiamo far nostre.”

“Determinazione, creatività, giovani. Ecco tre cardini della Benetton del futuro. Spesso mi chiedono: Benetton ce la farà? Benetton è una squadra forte e le squadre forti sono il presupposto per il successo. Per tutti noi, per la squadra di management, capitanata dagli amministratori delegati, raggiungere questo obiettivo deve essere ed è un fatto personale. Mi aspetto di vedere a breve i primi significativi passi.”