Benetton Group dal 2013 collabora con il programma Detox di Greenpeace, in uno sforzo comune per giungere alla completa eliminazione di sostanze chimiche pericolose nel settore tessile al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori e salvaguardare le condizioni delle comunitĂ  locali nel mondo. Qui il testo completo del Detox Commitment.

Nello stesso anno, con lo scopo di creare sinergie per giungere ad una soluzione comune all’interno del settore tessile, senza disperdersi in solitarie e poco efficaci iniziative, Benetton è entrato a far parte del gruppo di lavoro Zero Discharge of Hazardous Chemicals (ZDHC).

Grazie all’interazione con altri brand e dalla collaborazione intervenuta tra ZDHC e Sustainable Apparel Coalition (SAC), Benetton nel 2017 ha ulteriormente rafforzato il suo impegno nei confronti della sostenibilità ambientale diventando anche membro di quest’ultima organizzazione.

Come già avvenuto nel 2016 e nel 2018, anche nel 2021 Benetton è stato confermato tra i leader nella campagna Detox secondo il report “Self Regulation: A Fashion Fairytale” pubblicato da Greenpeace. Benetton, infatti, è fra i brand leader nella trasparenza della catena di fornitura e nel prendere le distanze dal fast fashion. Oltre alla trasparenza nella divulgazione dei progressi e dei risultati raggiunti, il rapporto indica il continuo miglioramento verso la completa eliminazione delle sostanze tossiche.

Gli ottimi risultati ed i riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni, hanno tramutato l’iniziale partecipazione a gruppi di lavoro, in un vero e proprio impegno nell’adozione dei programmi di SAC e di ZDHC. Benetton infatti, oltre ad utilizzare gli strumenti messi a disposizione da entrambe le organizzazioni per verificare le attività della catena di fornitura impiegata nei processi ad umido, ne chiede l’adozione anche ai propri fornitori.