La lista dei WET PROCESS include i siti produttivi che generalmente sono coinvolti nei processi di “tintura e lavaggio” relativamente a filati, tessuti e prodotti finiti. Essi rappresentano in gran parte il cosiddetto “secondo livello” della catena di fornitura con cui spesso Benetton non ha alcun contatto diretto e sui quali, quindi, risulta difficile mantenere un controllo puntuale. Nella lista sono riportati solo i fornitori attivi dislocati nei vari paesi del mondo e non quelli occasionali (con un volume annuale inferiore ai 10.000 pezzi). A causa della complessità e dell’elevato numero dei fornitori, la lista viene aggiornata annualmente. Durante l’anno lavorativo infatti, nuove collaborazione potrebbero iniziare, così come concludersi.

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Benetton Group rende progressivamente pubblici i dati sulle verifiche chimico-ambientali relative alle attività del Benetton’s Detox Programme dei propri fornitori.

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In linea con l’impegno assunto con la campagna Detox, il Gruppo Benetton sostenendo la trasparenza delle informazioni a beneficio dei suoi clienti e delle realtà produttive locali in tutto il mondo, a fine Dicembre 2023 ha pubblicato più del 80% della sua catena di fornitura globale relativa ai “Wet Process”.

Al fine di ottenere una visione globale e per una migliore comprensione della responsabilità dei fornitori, i test sulle acque devono seguire le indicazioni fornite dalla “ZDHC Wastewater Guideline”:

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Rispetto alle sostanze chimiche utilizzate, a Dicembre 2022 i fornitori con processi ad umido hanno raggiunto una conformità media di oltre l’80% rispetto alla ZDHC MRSL.

In qualità di membro di Sustainable Apparel Coalition, Benetton adotta l’Higg FEM quale strumento aggiuntivo per una completa valutazione delle performance di sostenibilità dei wet process, richiedendo il raggiungimento del livello 1 in tutte le sezioni e di essere in regola con i requisiti locali/legali. Inoltre, tutti i fornitori sono invitati a verificare il proprio self-assessment tramite un ente terzo approvato da SAC.