Colors 1000 Signs

Stanno dappertutto, per dirti quello che dovresti fare (anche se ne ignori la metà): negli ultimi tre anni COLORS Magazine ha fatto incetta d’immagini di segnali stradali dai fotografi di tutto il mondo. E ha selezionato le sue mille foto preferite raccogliendole in un libro, COLORS 1000 Signs, che sarà pubblicato in primavera da Taschen. Il libro passa in rassegna oltre 90 paesi e le foto, come sempre con i progetti di COLORS, per quanto belle, non sono solo da guardare: sono un modo per capire come funziona il mondo, per scoprire che anche i momenti di vita spicciola possono nascondere un più ampio significato culturale e sociale. I testi esplorano questi momenti di differenza. Così potrai sapere quanto catrame viene usato ogni giorno negli Usa per costruire le strade, perché lo STOP (o ARRET in Quebec e KOF in Marocco) sia l’unico segnale ottogonale, e conoscere gente dai quattro angoli del pianeta per cui la segnaletica (e la strada) svolge un ruolo fondamentale nella vita. Ecco Dusit Somsak, che dirige il traffico (a passi di danza) a Bangkok, in Thailandia; l’agente di polizia Anamelba Mejia Siguenas, che appioppa multe ma poi la paga cara, perché i guidatori sono maschilisti in Perù; Rafik Karaouzen che progetta e costruisce tunnel nella metropolitana del Cairo o Abdul Samad, immigrato del Bangladesh, che pulisce i vetri delle auto agli incroci più trafficati di Roma.

Il libro, che sarà pubblicato in due edizioni trilingue (inglese, tedesco e francese; spagnolo, italiano e portoghese) con una grafica chiara e precisa, potrebbe rivelarsi utile durante le tue prossime vacanze. Dopo averlo finito di leggere, saprai esattamente quando stai correndo il pericolo di essere ucciso… e se si tratta di un canguro o di una mina antiuomo.

Da maggio 2004 nelle migliori librerie.

 

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+39 0422 516209
colorsmagazine.com