Posizione dell’azienda - Improprio coinvolgimento del nome Benetton in una causa alla società Adecco in Belgio

Benetton Group SpA, in merito alla notizia secondo la quale nell’anno 2001 la sua controllata belga Benetton Retail Belgium avrebbe richiesto ad ADECCO personale di vendita di origine etnica specificata, dichiara che questa affermazione è totalmente falsa e gravemente lesiva di uno dei pilastri identitari del Gruppo, che da sempre ha fatto della multirazzialità e multiculturalità e del dialogo tra popoli diversi un punto fondante della sua filosofia imprenditoriale e dei propri comportamenti concreti di tutti i giorni.

Benetton infatti ricorda che sin dal 1978 ha siglato con svariate entità sindacali un accordo che è successivamente sfociato in un vero e proprio codice etico che a sua volta negli anni seguenti è diventato un Codice di Condotta che nella sezione 2, alla voce Gestione delle Risorse Umane recita: …”l’azienda si impegna a tutelare i principi di trasparenza e di non discriminazione… (e) a provvedere e selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i dipendenti senza discriminazione alcuna”.

Benetton Group ricorda anche di avere migliaia di dipendenti diretti e indiretti di paesi Extra Europei, nelle sue sedi in Europa e nel resto del mondo.

Benetton infine riafferma che quarant’anni di filosofia e comportamenti multietnici, multirazziali e di apertura nei confronti della diversità, ben rappresentate iconograficamente nelle sue pluridecennali campagne di comunicazione, non debbano essere scalfite da un’accusa falsa e gratuita come quella che pare trapelare da un documento di una società terza, documento con il quale, per altro, Benetton Group non ha avuto mai nulla a che fare.

16 Giugno 2011