Fabrica London Festival 2002

Una rassegna che presenta l’attività creativa del centro di ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton

Londra, 4 febbraio 2002. Per il secondo anno consecutivo, dal 4 al 28 febbraio, Fabrica si trasferisce a Londra, ospite dell’Istituto Italiano di Cultura, per dare vita al Fabrica London Festival: una serie di eventi e di incontri che ne presentano la diversa attività artistica e creativa.

Il programma si inaugura il 4 febbraio presso l’Istituto con Ultra-Morph, una performance /installazione audio-visiva che, usando un sistema incrociato di proiezioni e di suoni, immerge lo spettatore in un’esperienza che modifica le sue percezioni. Contemporaneamente, per tutto il mese di febbraio, sarà aperta al pubblico la mostra “Visions of change”, una raccolta di opinioni visive, concepite dagli artisti di Fabrica dopo l’11 settembre e Toys, una sequenza di esperimenti interattivi che esplorano, grazie a telecamere e microfoni, nuovi mezzi di interazione.

Ogni lunedì e ogni giovedì del mese poi sono previsti degli eventi e degli incontri speciali. In particolare i lunedì saranno dedicati alle produzioni di Fabrica Cinema, il settore che dal 1998, sotto la direzione di Marco Müller, si propone di sostenere e sviluppare l’espressione cinematografica del resto del mondo. A cominciare da lunedì 11 febbraio saranno presentati Moloch di Alexander Sokurov (Russia), vincitore del Premio per la migliore sceneggiatura a Cannes nel 1999, seguito il 18 febbraio daLavagne (Blackboards) di Samira Machmalbaf (Iran), che ha vinto il Premio speciale della giuria a Cannes nel 2000. Infine lunedì 25 febbraio è la volta di No Man’s Land di Danis Tanovic (Bosnia), che ha ottenuto il Premio per la migliore sceneggiatura a Cannes nel 2001 e, più recentemente, il Golden Globe come miglior film straniero.

Ogni giovedì invece l’Istituto ospiterà degli incontri con autori per parlare di grafica e comunicazione, di new media e di editoria, di design e di musica.

Il 7 febbraio Adam Broomberg, Oliver Chanarin e Fernando Gutierrez presenteranno il numero 48 di Colors, dedicato alla Scuola. Parteciperà all’incontro anche il giovane scrittore inglese Richard Mason, che collabora alla rivista. Giovedì 14 febbraio con il noto grafico spagnolo Fernando Gutierrez si parlerà di “magazine design” e con l’inglese Andy Cameron di “interactive media”. Il 21 febbraio l’Istituto ospiterà Jaime Hayon e Omar Vulpinari, rispettivamente capo del dipartimento di design e di grafica a Fabrica insieme a John Ingledew, professore di fotografia al Central St. Martins, per parlare di creatività e comunicazione in relazione a un workshop sul tema del “cibo”, realizzato il giorno prima con gli studenti della nota scuola d’arte inglese.

La presenza di Fabrica a Londra si concluderà il 28 febbraio con un incontro con Alexander Balanescu, compositore e violinista rumeno, che sta sviluppando con Fabrica Musica un progetto sulla cantante rumena Maria Tanase.

Fabrica è il centro di ricerca e sviluppo sulla comunicazione del Gruppo Benetton.

Nata nel 1994, Fabrica ha scelto di scommettere sulla creatività sommersa portata dai giovani artisti-sperimentatori provenienti da tutto il mondo, invitati dopo un'impegnativa selezione a sviluppare progetti concreti di comunicazione in settori che spaziano dal cinema alla grafica, dall’industrial design alla musica, dalla produzione editoriale ai new media, alla fotografia.

THE ITALIAN CULTURAL INSTITUTE

Fabrica London Festival 02

4-28 February 2002

39 Belgrave Square, London SW1X 8NX

Open from Monday to Friday

10am-1pm, 2pm-5pm

 

Per ulteriori informazioni:

+39 0422 516349
fabrica.it