La vitalità degli ecosistemi è essenziale per preservare il pianeta nel lungo periodo. L’industria tessile dipende in larga parte dalla biodiversità: dalla fertilità del suolo per la coltivazione del cotone alla protezione delle foreste per le viscose, alla qualità dell’aria e dell’acqua per le persone che lavorano lungo la filiera. La corretta quantificazione degli impatti del settore sugli ecosistemi naturali e sulle loro interdipendenze è ancora più complessa della misurazione dell’impronta carbonica, ma non meno importante. Per questo Benetton Group ha redatto una policy sulla biodiversità, identificando i propri impatti significativi lungo la catena del valore, dalla scelta delle materie prime ai processi produttivi.

Biodiversity Risk Filter

Nessuna delle operation di Benetton Group si trova in aree protette o in aree a elevato valore di biodiversità. Pur consapevoli che l’impatto degli uffici e negozi dell’azienda è da considerarsi minimo, è stata mappata la distribuzione geografica dei siti operativi a gestione diretta per valutare il rischio fisico e il rischio reputazionale in termini di biodiversità grazie al Biodiversity Risk Filter.

BiodiversitĂ  e materie prime

L’impegno a proteggere gli ecosistemi è in linea con la strategia complessiva dell’azienda di approvvigionarsi in misura crescente di materiali “preferred”, con la scelta di cotone biologico, riciclato o Better Cotton, e l’impegno a selezionare fornitori di fibre artificiali con un ranking positivo nel Canopy Hot Button Report.

Benetton Group mira inoltre a integrare una percentuale crescente di materia prima riciclata all’interno dei propri prodotti, per ridurre la dipendenza da materie prime vergini.

Infine, tutti i negozi di Benetton Group utilizzano shopper di carta eco-friendly, lavorata con inchiostri a base acquosa e proveniente da cartiere certificate FSC (Forest Stewardship Council).

Anche cataloghi e dépliant sono realizzati in carta FSC, il marchio globale che identifica i prodotti provenienti da foreste controllate e gestite secondo criteri di sostenibilità sociale e ambientale.