L’acqua è una risorsa chiave per le persone e per il pianeta: la frequenza e l’intensità di eventi avversi quali alluvioni o gravi periodi di siccità rendono evidente come la crisi climatica abbia impatti interconnessi con la gestione delle risorse idriche, con possibili conseguenze negative su tutta la catena di fornitura. La non corretta gestione del prelievo e dello scarico di acqua pone a rischio non solo l’ambiente naturale, con la progressiva degradazione del suolo e scomparsa degli ecosistemi, ma anche la salute delle persone, per cui l’accesso all’acqua rimane uno dei diritti umani fondamentali. L’industria tessile utilizza grandi quantitativi di acqua, dalle materie prime ai processi produttivi fino al lavaggio dei capi: per questo Benetton Group ha redatto una policy sull’acqua, che riconosce i propri impatti diretti e indiretti, e definisce l’ambizione di limitare il prelievo di acqua (attraverso campagne di sensibilizzazione interne e la scelta di materiali a minor impatto) e garantire adeguati criteri qualitativi per le acque di scarico.
Benetton Group adotta lo strumento Higg FEM (Facility Environmental Module) per monitorare le performance ambientali, gli impatti e l’impegno dei propri fornitori a implementare una strategia di sviluppo sostenibile.
Nel 2022, l’adozione dell’Higg FEM nella catena di fornitura di Benetton Group copre:
- Il 36% dei volumi prodotti dai fornitori di Tier 1;
- Il 60% dei volumi prodotti dai fornitori di Tier 2;
- Il 68% dei volumi prodotti dai fornitori di Tier 3.
Benetton Group considera l’acqua una risorsa chiave per le persone e per il pianeta; per questo motivo l’azienda misura annualmente il proprio consumo di acqua. Nel 2023 il consumo per il campus è stato pari a 26.499 m3, mentre il consumo dei negozi diretti è stimato in un totale di 34.695 m3 all’anno. Nessuna delle operation direttamente gestite da Benetton si trova in un bacino ad alto rischio idrico.
Dati al 31.12.2023
Per quanto riguarda la catena di fornitura, Benetton Group analizza la distribuzione geografica dei suoi fornitori coinvolti in processi a umido per verificare l’impatto dell’organizzazione in aree a stress idrico, attraverso il WWF Water Risk Filter 6.0. Circa l’8% dei fornitori si trova in bacini ad alto rischio.
In linea con i propri impegni di produzione sostenibile, attraverso l’Higg FEM Benetton Group monitora l’utilizzo di acqua negli stabilimenti dei propri fornitori, lungo l’intera catena di fornitura.
Nel 2022, si stima che l’acqua utilizzata negli stabilimenti dei propri fornitori sia pari a circa 5,4 milioni di m3. Benetton Group promuove l’adozione di sistemi di riutilizzo dell’acqua e stima che nel 2022 il 10% dell’acqua utilizzata nella propria catena di fornitura provenga da sistemi di riciclo.