THIS IS THE SISLEY TRIBE

Condividono la stessa allure cittadina, e lo stesso spirito d’avventura. Amano la lucentezza della pelle vegan, i tagli decisi, le silhouette anni ’90. La contemporaneità urban e le terre selvagge dell’Islanda. Sono le donne e gli uomini protagonisti di uno stile deciso e autentico, quello dell’A/I 22 di Sisley

DONNA

Back to the 90’s, un ritorno - ma qui è bandita la nostalgia - all’allure del Sisley più cool e sofisticato, emblema di uno stile cittadino, edgy, androgino. Sharp, forte, distinto: un modo di vestire fatto di superfici lisce e lucide, come l’ecopelle, e di filati sottili che aderiscono al corpo, sovrapposti a giacche, coat o blazer over. Irresistibile la proposta Sisley A/I 22, con gonne pencil al ginocchio o miniskirt da portare con anfibi o pump. C’è tutta una filosofia di gusto, quella che risiede nel DNA di un marchio famoso per la sua nonchalance e coolness. Il binomio vincente è il nero & purple, che delinea un glam dai tratti sofisticati, con qualche tocco dark. Un guardaroba di un minimalismo odierno, rivisitato in chiave 3.0. che incede in sfumature di grigi polverosi o antracite, bianco panna, prugna. Tutte nuance che si abbinano a texture nere e glossy. Le shape sono mannish, lineari. Le lycre fluide si sposano con tessuti cotonieri, in sovrapposizioni di look molto facili. L’idea è precisa: una femminilità audace, che ritrova nei capisaldi del suo stile la sua unicità. E la donna Sisley è sempre stata attratta dal nero, dall’ecopelle, dal denim - in versione anche grey e distressed -, da abiti longuette in maglia, da portare col maxi coat dall’allure radicale. Questa stessa donna ama viaggiare, esplorare, capire: la sua è una valigia fatta di maglieria soffice, di moulinè bottonati, di bouclé. Ama tutto ciò che la fa sentire accolta, come maglioni e pullover over da portare sopra un panta di eco pelle, con un maxi jacket dalle dimensione extra, o blazer taglio boyfriend. Con la stessa risoluta energia, la donna Sisley incede anche nello stile anni ‘60, con le stampe geometriche, i capi ispirati allo stile college, i colori come rosa, rosso e beige, abbinati assieme e mixati a fantasie tie-pattern. Da avventuriera, ovviamente il suo winter look prevede capi green olive, a metà strada tra le brughiere inglesi e un autunno toscano. L’heritage vintage inspira cappotti caldi in bouclé, e un knitwear soffice, traforato o chunky, da abbinare a pesi anche più “maschili”, come la shirt over in denim, tute quasi da workwear o capi in pelle vegana. Tutti pesi diversi, da sovrapporre per uno styling inedito, infinito. Un contrasto ideale questo, che rivela ancora di più il carattere della donna Sisley.

UOMO

Un understate rilassato, comodo, ma con volumi mai esagerati è il lietmotiv di questo A/I 22 dell’Uomo Sisley. Il suo è un minimalismo poetico, la maglieria ancora leggera, nel mix di cotone e lana, aderente al corpo, è da portare con attitudine cittadina, con giacche baggy, con un’ispirazione vintage. Un’espressione di stile che va dal jeans leggermente loose a capi che richiamano lo sportswear, come negli anni ‘90 di Camden Town. I capispalla da avere sono il chiodo in pelle vegan, il giacchino impunturato, dalle proporzioni perfette, o il parka, classico pezzo del guardaroba moderno, oggi riproposto da Sisley come capo icona. Una certa attitudine precisa di chi ha ben chiaro come vuole vestirsi è ciò che serve: solo così si possono mixare l’activewear - joggers regular fit e felpe girocollo - con la giacca del completo, solo così il chiodo si mette sui panta di felpa mixando tra new wave alla Joy Division e video da Tiktoker. The mix is fine. Basta avere maglie e giubbini in cotone e nylon tecnici, e eco-leather accoppiata a velluti a coste sfalsate, ovvero un connubio di funzionalità ed eleganza che richiama il mondo del workwear, con alcuni dettagli sartoriali, da portare anche nella sua versione più “green” con look da boscaiolo streetwear. Si indossano camicie o pantaloni in velluti leggeri, chinos pants ocra & camicia di denim, con sopra pullover moulinè con sfumature di verdi oliva e verdi faggio, a disegnare i colori di un foliage maschile. I tessuti armaturati sono leggermente elasticizzati, i misti lana sono tinti in filo per maglie e giubbini, anche fantasia plaid. Le lane qui sono da sempre fondamentali: oggi Sisley usa anche quelle riciclate, o mischie inedite di filati, come il blend di cashmere e alpaca con lavorazioni a riga sfumata. Insomma che sia street chic o più on the road, oggi, non esiste più un solo stile maschile. Non c’è obbligo, c’è solo gusto personale. Quello che l’uomo Sisley possiede naturalmente, da generazioni.