INFINITY

United Colors of Benetton continua con la FW23 nel suo percorso di identificazione dei codici: maglieria, colore, tailoring, workwear e temi figurativi. Una collezione per vestire tutte le generazioni: quelle di ieri, di oggi e di domani.

DONNA

Una serie di capi iconici, da collezionare: Andrea Incontri sfrutta il potenziale “industriale” del brand, tramutandolo in simbolo, heritage, cultura della produzione in serie. La serialità veste così una donna contemporanea: ora classica, ora minimal, o ancora optical e ancora radical. Il tutto arricchito da un’evoluzione cromatica che vede per la prima volta una forte introduzione dei non colori: bianco, nero, grigio.
Ed ecco quindi le geometrie perfette, l’uso dei cerchi, delle righe in tutte le loro potenzialità, delle onde, dei pattern ripetuti all’infinito, in stampe mini o maxi, da ammirare su cotoni, denim e popeline, così come su lavorazioni jacquard per una maglieria d’eccellente façon. Stampe all-over: coniglio, fiori stilizzati, funghi, biglie, strisce orizzontali o regimental, pied de poule rivestono duvet, gonne, pullover, gilet e felpe. Simboli per veicolare una riconoscibilità, immediata. Basta un colpo d’occhio e sai che quel capo è targato Benetton.
Benetton è infatti tornato protagonista di una moda quotidiana, originale: lo si vede nel knitwear – dove le lavorazioni sono un fiore all’occhiello, e vanno dal punto uncinetto, al chicco di riso, con maglie rasate, a coste inglesi, scalate, in degradé di colore, con intrecci e nodi – e lo si vede nei capispalla dal gusto urban chic. Dalla giacca da ufficio al pantalone ampio wide leg, tutto è coordinato e pensato per restare nel guardaroba, sempre.
Un peso importante lo ha il denim, rielaborato in chiave classica, ma anche il workwear: un altro elemento di praticità che si abbina a giacche biker rivestite in eco-shearling, coat effetto teddy o ancora maxi piumini con logo impunturato – tutti ecologici e realizzati con nylon riciclato.
Gli accessori diventano fondamentali e danno ancora più incisività a look: in eco pelle, in diverse texture, dal finto cocco allo stampato, ecco le borse a tracolla Be Bag, le tote e i secchielli con cerniera, le shoppers optical. E poi cinture, boots e platform in eco vinile, sciarpe e cappellini in lana per sentirsi sempre più se stessi.

UOMO

Una moda pratica e incisiva, ecco l’universo uomo di Benetton. I simboli – conigli, funghi, fiori – i loghi, le stampe, il colore, le righe: tutti i codici forti del vocabolario Benetton sono qui convogliati per un Autunno Inverno di grande identità.
Lo si vede nella proposta della maglieria, che detta legge con l’expertise dei laboratori del marchio: ecco maglioni a maglia rasata, pullover a collo alto, vestibilità over, cardigan a nodi, maglie a costa inglese, filati in misto cashmere con intarsi, lavorazioni operate, trecce. E ancora righe regimental, jacquard all-over, lane bouclè leggermente garzate. La disinvolta eleganza del knitwear si mischia con lo stile asciutto dei capi con rifiniture sartoriali come montgomery, cappotti monopetto, giacche double breast, peacoat e pantaloni con pince. Pezzi iconici nel loro rigore quotidiano, archetipi di un guardaroba maschile fluido e versatile
Anche il workwear in tela di denim, con impunture a contrasto o in canvas operata, ha una sua eleganza: è il tratto distintivo di Andrea Incontri che, da architetto porta nel vestire un’idea chiara di buon gusto, curata nei dettagli della vestibilità e dei materiali. Questi ultimi privilegiano qualità e rispetto dell’ambiente, come avviene per eco-shearling ed eco-pelle, cotone ecologico, poliestere riciclato, finta piuma riciclata.
Non mancano infine le stampe e le fantasie: il tartan e gli scacchi, il pied de poule e il Principe di Galles, lo spigato e il bouclè, per giubbotti, cappottini e camicie di panno.
Una gamma di accessori in eco-leather, cotone e lana completano l’offerta: dalla sciarpa in fantasia pied de coque all’anfibio in pelle sintetica, dagli zaini tartan ai guanti in shetland multicolore.